Milan Inter rottura totale, addio al derby come lo conoscevamo | Tifosi disperati

Tra Milan e Inter è rottura totale e c’è un episodio che non accadrà mai più. Proprio per questo motivo i tifosi sono disperati, soprattutto quelli che si intendono come maggiormente nostalgici.

La rivalità tra i due club di Milano è cosa nota ormai da decenni e decenni. Sebbene i rossoneri abbiano vinto innegabilmente di più dal 2006 a oggi i nerazzurri hanno fatto meglio fregiandosi anche del famoso Triplete.

La stracittadina meneghina è conosciuta anche come Derby della Madonnina che da decenni fa capire come le due squadre siano alla ricerca sempre della vittoria. Tra gare ufficiali e non le due squadre si sono affrontate, fino a questo momento, 306 volte con 11 vittorie per l’Inter, 115 per il Milan e 80 pareggi. I nerazzurri hanno segnato 450 reti mentre i rossoneri 465. Di sicuro si tratta di due delle squadre più vincenti non solo in Italia, ma proprio in tutto il mondo.

Per questo diventa molto importante la notizia di oggi che ci parla di una rottura totale tra le due squadre che ha portato molti tifosi a rimanere senza parole. Il derby come lo conosceremo infatti non si vedrà mai più. Andiamo però a capirne qualcosa di più, da più vicino.

Milan e Inter sono di fronte a una rivoluzione

Il Milan e l’Inter sono pronte a vivere ancora stagioni da protagoniste, ma niente, a breve, potrebbe essere come è stato fino a questo momento. C’è una rivoluzione in atto che potrebbe essere veramente sconvolgente per le due compagini e che dunque potrebbe cambiare tutto per sempre.

Secondo La Gazzetta dello Sport pare che il club rossonero abbia deciso di lasciare San Siro e di cambiare stadio con tre possibilità in assoluto per avere una casa tutta per lei lasciando il Meazza ai cugini nerazzurri. La RedBirt sta pensando che l’area giusta per lo stadio potrebbe essere quella che si trova nei pressi dell’ex acciaieria Falck a Sesto San Giovanni che di fatto renderebbe più breve le pratiche burocratiche.

C’è poi la possibilità di uno stadio che possa essere costruito fuori dal Comune vero e proprio andando a San Donato. Questa però presenta un dubbio molto forte e cioè la distanza dal centro della città sotto diversi punti di vista. Mentre il terzo è il più interessante sotto diversi punti di vista infatti La Maura è un terreno di 75 ettari che si trova molto vicino a San Siro e che dunque non sposterebbe di molto la distanza. Si tratta di un terreno di 75 ettari di proprietà della Fcma e viene utilizzato per l’allenamento dei cavalli. Le valutazioni verranno fatte a breve e si deciderà anche se ci vorrà tempo prima di lasciare ufficialmente San Siro.

Allinearsi con i grandi club europei

L’obiettivo del calcio italiano è quello di allinearsi con i grandi club europei, strada aperta nel 2011 dalla Juventus quando costruì lo Stadium diventando il primo di proprietà di una squadra italiana. Ricordiamo che nel resto d’Europa questa cosa accade da molto più tempo, basti pensare che Londra presenta nella stessa città gli stadi di Tottenham, Chelsea, Fulham, Arsenal, Brentford, Crystal Palace e West Ham che hanno tutte uno stadio di proprietà.