Il pallone è un oggetto che di fatto ha cambiato il mondo, dando vita a numerosissime sfumature per quanto riguarda il calcio sia visto in tv che giocato. Nel corso del tempo la sfera sta cambiando molto.
Nel corso del tempo infatti abbiamo visto dei cambiamenti significativi che hanno reso le partite di calcio molto diverse da quello che conoscevamo prima. Ci troviamo di fronte infatti a un oggetto che in qualche modo ha acquisito una sua sacralità diventando amatissimo in tutto il mondo.
La regola due del gioco del calcio specifica come ci dobbiamo trovare di fronte a una palla a forma sferica che abbia una circonferenza tra i 68 e i 70 cm e con un peso tra i 410 e i 450 g con una pressione che si muove tra 0.6 atm e 1.1 atm. Questo è quello che abbiamo visto nei primi anni con il pallone che ha subito molte variazioni e conosciuto diversi tagli.
Basti pensare che oggi le palle sono molto più leggere e dunque facilitano il tiro dalla distanza, cosa che prima richiedeva una forza decisamente maggiore rispetto a quella di un tempo. Proprio sulle traiettorie e su altri particolari nel corso del tempo si sono fatte infinite polemiche. Ora però andiamo a capire qualcosa di più.
Come sono cambiati i palloni di calcio
Negli ultimi trent’anni le cose sono cambiate molto con la possibilità di rivedere i palloni sia dal punto di vista del design che da quello della forma. Un tempo, lo sappiamo tutti, i palloni erano fatti di cuoio ed erano molto pesanti, con un disegno simile a quello che abbiamo visto in passato per quanto riguarda le palle da volley. Nel corso del tempo le cose sono cambiate e siamo arrivati a palloni oggi molto diversi.
Questo perché si è studiato il materiale più adatto con la scelta di sviluppare dei prodotti maggiormente leggeri e più resistenti con materiali come poliretano termoplastico o poliuretano espanso che permettono di essere più rapidi nel tocco e velocizzano dunque il gioco.
Il design è diventato più particolare con degli studi che hanno portato a cambiare completamente anche l’aspetto. Una volta si giocava col pallone a scacchi bianchi e neri per poi passare a quello arancione in caso di scarsa visibilità. Oggi i palloni sono invece totalmente diversi e sono di sicuro molto particolari tanto da attirare collezionisti praticamente da tutto il mondo.
Tra le tante cose che si possono raccontare c’è anche una polemica abbastanza recente e cioè quella legata al pallone chiamato “Adidas Jabulani”. Questa sfera è stata quella ufficiale per il Mondiale di calcio 2010 giocato in Sudafrica. Le polemiche nacquero dal fatto che il pallone era molto più leggero degli altri e sembrava andare “quasi a vento” tanto da portare a clamorose sviste dei portieri presenti in campo.
Per fortuna oggi si è tornati a una certa uniformità con per esempio un unico tipo di pallone utilizzato in tutta la Serie A o nelle competizioni europee cosa che toglie dei vantaggi alle squadre di casa che spesso mettevano con questo particolare in crisi gli ospiti.
