Il campionato di Serie A continua a regalare sorprese inattese come quella di alcuni tifosi che hanno lanciato un vero e proprio sit-in per fermarlo viste quelle che sembrano essere delle evidenze.
Gli azzurri di Luciano Spalletti sono riusciti a vincere ancora una volta, stavolta in trasferta si sono imposti per 2-0 contro l’Empoli al Renato Castellani laddove persero nella scorsa stagione. Un risultato che sicuramente blinda il primo posto.
La squadra campana infatti ha vinto 21 delle 24 partite giocate con appena 2 pareggi e 1 sola sconfitta. Il campionato è ipotecato e la squadra sta giocando un calcio straordinario. Un percorso che ha permesso di mettere in evidenza tantissimi calciatori straordinari e in grado di fare la differenza.
Gli azzurri dominano in Italia e in Europa proprio nella stagione in cui sembravano destinati a crollare dopo l’addio contemporaneo di David Ospina, Kalidou Koulibaly, Dries Mertens e Lorenzo Insigne. Invece Luciano ha saputo valorizzare i nuovi acquisti permettendo loro di crescere e imporsi all’attenzione del pubblico. Una squadra che ora domina e sembra pronta a farlo anche nelle prossime stagioni consapevole che nessuno sarà in grado di raggiungerla e che si potrà davvero scrivere la storia del campionato. Ma perché ora alcuni vorrebbero fermare il campionato?
La protesta sul web dei tifosi della Juventus
Alcuni tifosi della Juventus stanno parlando in questi giorni di campionato falsato, invocando la Lega a prendere delle decisioni e magari proprio a fermarne lo svolgimento. Questo perché ancora non va giù la penalizzazione di 15 punti arrivata in uno dei momenti più positivi anche se subito dopo il ko rotondo contro il Napoli al Diego Armando Maradona. Fatto sta che al centro del discorso ci sono le plusvalenze che hanno tolto 15 punti ai bianconeri ma che non sono state considerate per le altre squadre.
A far arrabbiare i tifosi della vecchia signora è la grandissima stagione di Victor Osimhen. Il centravanti nigeriano ha segnato 19 reti ed è l’attuale capocannoniere della categoria. Per molti però il Napoli andrebbe punito proprio per aver svolto una plusvalenza fittizia nell’operazione che ha portato il centravanti in azzurro. Nell’affare erano stati inseriti, e secondo molti stravalutati, i cartellini di Karnezis, Tommaso Manzo, Ciro Palmieri e Luigi Liguori.
A far discutere erano stati soprattutto i tre giovani che furono poi successivamente svincolati dalla squadra francese. Oggi Ciro Palmieri, trequartista classe 2000, gioca in Serie D con la maglia del Nola. Dopo il Lilla, dove era andato per 7 milioni, il calciatore aveva vestito le maglie di Fermana, Nocerina, Palmese e Nola. A Casoria invece gioca Luigi Liguori classe 1998 ala destra. Lui era stato valutato 4 milioni di euro ed è stato poi girato a Fermana, Lecco, Afragolese, Frattese ed Ercolano.
Insomma c’è chi vuole mettere un po’ di nubi attorno a questa stagione, lasciando di stucco alcuni tifosi che ora vorrebbero veder punire proprio il club azzurro che sul campo però, questo va detto, ha ammazzato il campionato dimostrando di essere la più forte di tutte.
