La Juventus ora può davvero credere che vincerà l’Europa League per salvare una stagione molto complicata soprattutto dopo i 15 punti di penalizzazione in campionato. Oggi il sorteggio per gli ottavi di finale alle 12.00.
I bianconeri sono stati in grado di superare il Nantes nel playoff dopo la retrocessione dalla Champions League. Fondamentale è stato Angel Di Maria autore di una tripletta ieri, ma l’arma segreta è un’altra.
La squadra bianconera tiene tantissimo a questa competizione, visto che in Europa non vince da quando nel 1996 ha alzato al cielo la Champions League. Da allora la squadra ha giocato cinque finali di Champions, tre con Marcello Lippi e due proprio con Max Allegri, perdendole però sempre anche con qualche episodio particolare.
Oggi però ci sono diversi motivi per pensare bene e sperare di raggiungere un risultato che sarebbe di straordinaria importanza. La Vecchia Signora vede la luce in fondo al tunnel in una stagione che fino a questo momento è stata davvero complicata sotto ogni punto di vista. Andiamo a vedere quale sarà l’arma segreta di Max Allegri.
L’arma segreta di Max Allegri per vincere l’Europa League
Max Allegri ha un’arma segreta per vincere l’Europa League, un particolare che non può lasciare indifferenti e che si può rivelare assolutamente di fondamentale importanza. Per questo motivo diventa importante che ci creda tutta la squadra come ha dimostrato di fare ieri durante la sfida contro il Nantes in trasferta.
L’arma è il ritorno di Paul Pogba. Il centrocampista francese è tornato a Torino in estate dopo diverse stagioni al Manchester United, si è messo la maglia numero 10 sulle spalle e la voglia di caricarsi su di se la squadra. Non c’è riuscito, ma non per mancanza di voglia, un infortunio a luglio lo tiene fuori ancora oggi che siamo praticamente arrivati a marzo.
Il calciatore però si sta allenando col gruppo e i tifosi fanno il countdown per averlo a disposizione per la gara in questione. Paul ha giocato una finale di Champions League contro il Barcellona proprio con la maglia della Juve nell’estate del 2015. Da quel momento ha avuto altre soddisfazioni. Con il Manchester United ha infatti vinto proprio l’Europa League e poi è riuscito a vincere il Mondiale con la Francia segnando anche in finale nel 2018.
Paul dunque è abituato a giocare queste partite e potrebbe risultare fondamentale dagli ottavi in avanti quando Allegri spera di riaverlo finalmente a disposizione.
Come cambia il centrocampo della Juve con Pogba
Ma come cambierà la squadra col rientro di Pogba? Paul può giocare ovunque. Il calciatore infatti potrebbe fare una diga con Rabiot in un centrocampo a due oppure a tre con al centro uno tra Locatelli e Fagioli dando così alla squadra equilibrio per giocare col tridente delle meraviglie formato da Di Maria, Chiesa e Vlahovic.
Poi può giocare anche dietro la punta in un 4-2-3-1 come trequartista. È un ragazzo dotato di un grande tiro da fuori e quindi può avere la forza per decidere la partita anche da solo e da soluzioni alternative alla squadra.
